WEBTV laboratorio della partecipazione


Il Sole 24 Ore - Guida agli Enti Locali Numero 38 del 29/09/2007 Pagina 11
di Domenico Pennone
Nasce il primo social network della governance.
Nove Regioni, dodici province, comuni, università, camere di commercio ed altri enti di rilevanza nazionale. Sono le amministrazioni che sperimentano la Tv interattiva, web Tv e servizi su Tv digitale.
Si sono incontrate a Lucca lo scorso 12 giugno nell'ambito del Forum europeo sulla tv promosso dall'associazione
OBIETTIVO
Comunicare Digitale. La giornata di lavoro è stata realizzata su iniziativa del ministro per le Riforme e l'Innovazione nella Pa e gestita dal Formez in collaborazione con Cnipa e la Fondazione Ugo Bordoni. Agli Enti partecipanti è stata proposta la costituzione di un network della Pa italiana in cooperazione col Progetto RetePa attivato dal Formez.L'obiettivo, condiviso da tutti i partecipanti, è la costituzione del primo Social network della governance italiana. Decisa anche una struttura operativa di lavoro suddivisa, in questa prima fase, in due organismi: un Comitato d'indirizzo, aperto ai rappresentanti delle istituzioni maggiormente coinvolte nel processo di sviluppo della comunicazione pubblica e dell'innovazione tecnologica ed un Comitato redazionale che sarà coordinato dal Formez e composto da ciascuna delle amministrazioni interessate al progetto. Tutti i partecipanti hanno auspicato la definizione chiara di un concreto progetto editoriale, che, possa generare un unico palinsesto della Pa italiana. Un vero e proprio, insomma, nuovo canale informativo della Pa.Un grande passo avanti rispetto alla precedente esperienza (anch'essa targata Formez) di TelePa, di cui è stata recentemente decisa la chiusura. TelePa, lo ricordiamo, era nata come canale informativo per la Pa, prodotta dal Formez e da altri soggetti autonomamente. Il nuovo Network, collegato a RetePa, dovrebbe invece aggregare le amministrazioni che sperimentano direttamente la produzione di informazioni e servizi per la Tv interattiva. Il progetto si apre anche allo sviluppo del web 2.0 e degli scenari che questo sta aprendo nel generale utilizzo di Internet e in particolar modo del cosiddetto web partecipato.
MULTIMEDIA
Il percorso proposto punterà ad aggregare, in una struttura unica, le amministrazioni che stanno già gestendo iniziative di produzione multimediale puntando a migliorare il livello di produzione in un contesto nazionale. Troppo spesso, infatti, queste iniziative, anche se di ottima qualità, restano limitate alla sola realtà territoriale in cui insistono le singole amministrazioni o all'ambito tematico di cui si occupano.Per ora è stata avviata un'attività di raccolta delle sperimentazioni in atto, con un confronto per individuare buone pratiche e criticità. L'obiettivo, nello spirito tipico del social-network, è quello di capitalizzare e socializzare le varie esperienze monitorate e di progettare insieme nuove iniziative. Le amministrazioni interessate ad aderire al Network hanno già cominciato ad inviare i filmati prodotti sui server gestiti direttamente dalla redazione del Formez. Compito della redazione centrale controllare e pubblicare i video sul portale RetePa. Il Formez si è anche proposto come soggetto capace di accompagnare la comunicazione delle iniziative a livello locale, attraverso il sostegno all'organizzazione di eventi e seminari. Saranno ovviamente favorite le attività di comunicazione a livello nazionale, con accordi con i più importanti canali di comunicazione (reti televisive digitali nazionali, portali web, operatori di telefonia mobile). La Regione Abruzzo, tra le Regioni capofila del progetto, è già on line sul portale www.retepa.it. Domenico Pennone

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